AMAFOND

La SIR (Soluzioni Industriali Robotizzate), da anni leader nella costruzione di celle robotizzate per vari settori e con una forte presenza nell’automotive, e HYPERTERM, produttore mondiale di generatori al plasma, hanno avviato una collaborazione per l’ottimizzazione di applicazioni di taglio al plasma utilizzando torce movimentate da robot. Il taglio al plasma si è rivelato l’alternativa più conveniente ed efficiente alla tranciatura per la rimozione delle materozze dei canali di colata nel caso delle fusioni dei telai a pezzo unico, offrendo convenienza, risparmio economico, flessibilità, e facilità di utilizzo. Qualità che si possono attribuire alle caratteristiche innate dei robot, che offrono la capacità di adattamento a tagli di tipo diverso su componenti diversi e offrendo così un risparmio economico; e alle caratteristiche della torcia al plasma, che garantisce un consumo e costo più basso rispetto alle alternative permettendo però di ottenere tagli puliti, che necessitano cioè di minori operazioni di rifinitura nei passaggi seguenti. Niente più sostituzioni di stampi-trancia costosi ed ingombranti, al cambio lotto, ma una semplice riprogrammazione dei percorsi robot abbinata ad una eventuale registrazione di un supporto di riferimento e sostegno del pezzo. Le due aziende collaborano quindi verso l’ottimizzazione di tali applicazioni, per supportare il taglio di canali di colata di spessore diverso, adeguando le velocità di taglio e raggiungendo livelli di qualità sempre maggiori.

Ne è testimone un’applicazione recentemente sviluppata da SIR per un cliente automotive di grande rilevanza sul mercato. L’applicazione prende la forma di una cella robotizzata e si pone l’obiettivo di effettuare la smaterozzatura di fusioni in alluminio, in particolare di semi-telai anteriori e posteriori mediante torcia al plasma. La cella è composta da 3 robot di manipolazione in asservimento a celle di taglio ove altri robot, all’interno di cabine, effettuano il taglio e l’asportazione di materozze e canali ci colata. Il sistema è integrato a valle da celle manuali di sbavatura, che saranno in futuro robotizzate anch’esse. Il focus principale dell’applicazione risiede, come detto in precedenza, nell’utilizzo di tecnologie che permettono di ottenere tagli puliti con una flessibilità decisamente superiore rispetto alle soluzioni di taglio tradizionali. Il risultato è infatti una cella i cui robot garantiscono un alto livello di adattabilità alla lavorazione di pezzi di dimensioni e forme diverse, vantando elevata qualità di lavorazione ed altissima efficienza, offrendo una soluzione ai clienti che stanno valutando, con sempre maggiore interesse, questo nuovo processo di fusione del telaio.