GEFOND: GUARDA AL FUTURO CON LE NUOVE CENTRALINE HPDC BY GEFOND
Alte prestazioni unite a risparmio energetico, ottimizzazione di processo e manutenzione predittiva.
HPDC by Gefond produce sistemi di raffreddamento e di termoregolazione ad acqua e multi-circuito per applicazioni industriali. A partire dalla tecnologia di Greenbox, HPDC by Gefond sviluppa una linea completa di macchine dedicate alle fonderie di leghe leggere.
Le centraline HPDC by Gefond rappresentano un passo in avanti decisivo verso l’utilizzo di tecnologie energy saving garantendo vantaggi operativi fondamentali oltre al risparmio energetico quali la maggior durata dello stampo, la miglior qualità del getto e la riduzione del tempo ciclo. Tutto ciò si traduce in risparmio e aumento della produttività.
La linea completa HPDC by Gefond
• GreenCasting, 400 e 600: centralina di termoregolazione ideale anche per lubrifica minimale e getti strutturali
• Greencasting mini la potenza concentrata: risparmio energetico e ottimizzazione di processo, dedicata alle isole con tonnellaggio inferiore alle 1000 tons
• Greenjet per la tecnologia jetcooling: termoregolatore multizona ad alta pressione per spine e microcanali
• Greenshell per bassa pressione e gravità: sistemi multicircuito con elevata potenza di raffreddamento
Centraline di termoregolazione sostenibili e digitali: la sfida di Gefond a sostegno delle nuove tendenze dell’industria manifatturiera
HPDC by Gefond con la sua linea di centraline di termoregolazione volge lo sguardo verso il futuro dell’industria manifatturiera rappresentando la tecnologia ideale da abbinare alla lubrifica water free e alla produzione di getti strutturali. Grazie alla funzione multicanale è possibile termoregolare gli stampi in modo puntuale con una flessibilità e un’efficienza inarrivabili con la termoregolazione tradizionale.
Tutte le centraline sono pronte per la manutenzione predittiva grazie a PERPETUO, il primo software di intelligenza artificiale, intuitivo e di facile utilizzo, creato nella fonderia per la fonderia, l’unico in grado di dialogare con qualunque macchina e periferica dell’isola di pressocolata.