KAWASAKI ROBOTICS: PRESENTA LA NUOVA SERIE CL
All’elenco dei produttori di cobot antropomorfi si è recentemente aggiunto un altro, importante nome: Kawasaki Robotics, già realtà di riferimento nel mondo della robotica industriale.
Quello della robotica collaborativa non rappresenta però una novità assoluta per Kawasaki Robotics, che già offre al settore un modello SCARA a doppio braccio duAro – disponibile in due modelli con carico utile dai 2 kg ai 3 kg e con sbracci dai 760 mm ai 785 mm – ed una serie di “safety customisations” installabili su robot industriali, come ad esempio l’hardware Kawasaki Cubic-S e la Robot Skin.
Con lo sviluppo della nuova linea CL, il Gruppo nipponico ha però deciso di avvicinarsi ulteriormente alle necessità degli operatori del settore manifatturiero.
La nuova linea dimostra di avere tutte le carte in regola per rivoluzionare il settore della robotica collaborativa. La Serie CL colma infatti il divario prestazionale tra il mondo industriale e quello dei cobot: offre risultati e velocità tipicamente industriali – con velocità leader del settore di 200°/s e ripetibilità di ± 0,02 mm – abbinate alla massima sicurezza per l’operatore e a tutti i vantaggi della robotica collaborativa.
Con carichi utili e sbracci a partire dai 3 kg per 590 mm di sbraccio, per poi salire ai 5 kg e 800 mm, 8 kg e 1.300 mm fino a raggiungere il significativo valore di 10 kg e 1.000 mm, i quattro modelli serie CL ad oggi disponibili offrono la soluzione perfetta per ogni scenario tipico delle applicazioni collaborative.
La possibilità di montaggio con orientamento libero, gli ingombri estremamente ridotti e la classificazione IP66 (quindi la protezione contro l’ingresso di polveri e liquidi da qualsiasi direzione) offrono ulteriore flessibilità.
Massima sicurezza per l’operatore
L’architettura di sicurezza proprietaria e le numerose funzioni di sicurezza per le posizioni, la velocità, la coppia, le zone, i limiti e il rilevamento delle collisioni consentono ai robot collaborativi della Serie CL di lavorare davvero al fianco dell’operatore.
Programmazione semplificata
Un’altra caratteristica alla quale i cobot non possono rinunciare è la semplicità di programmazione. La Kawasaki Robotics ha sviluppato appositamente per la serie cl un’interfaccia estremamente semplice, nella quale vengono visualizzati in 3D sia il robot che lo spazio circostante. La programmazione è di tipo a blocchi e consente di utilizzare macro e parti di programmi già creati tramite la funzione drag&drop, al fine di velocizzare e semplificare le procedure di creazione dei percorsi.
Maurizio Ravelli, Presidente e Direttore Vendite di Tiesse Robot e Kawasaki Robotics HUB Sud Europa, Italia: “Con l’introduzione della nuova famiglia di robot collaborativi CL, Kawasaki Robotics EMEA ha realmente completato il suo portafoglio di robot. La gamma di cobot di altissima qualità ci permette di supportare l’utente finale e l’integratore di sistemi per tutte le nuove applicazioni basate sulla migliore tecnologia possibile. Design intelligente, funzioni avanzate, prestazioni e un software di programmazione intuitivo confermano la leadership di Kawasaki Robotics”.
Quello della robotica collaborativa non rappresenta però una novità assoluta per Kawasaki Robotics, che già offre al settore un modello SCARA a doppio braccio duAro – disponibile in due modelli con carico utile dai 2 kg ai 3 kg e con sbracci dai 760 mm ai 785 mm – ed una serie di “safety customisations” installabili su robot industriali, come ad esempio l’hardware Kawasaki Cubic-S e la Robot Skin.
Con lo sviluppo della nuova linea CL, il Gruppo nipponico ha però deciso di avvicinarsi ulteriormente alle necessità degli operatori del settore manifatturiero.
La nuova linea dimostra di avere tutte le carte in regola per rivoluzionare il settore della robotica collaborativa. La Serie CL colma infatti il divario prestazionale tra il mondo industriale e quello dei cobot: offre risultati e velocità tipicamente industriali – con velocità leader del settore di 200°/s e ripetibilità di ± 0,02 mm – abbinate alla massima sicurezza per l’operatore e a tutti i vantaggi della robotica collaborativa.
Con carichi utili e sbracci a partire dai 3 kg per 590 mm di sbraccio, per poi salire ai 5 kg e 800 mm, 8 kg e 1.300 mm fino a raggiungere il significativo valore di 10 kg e 1.000 mm, i quattro modelli serie CL ad oggi disponibili offrono la soluzione perfetta per ogni scenario tipico delle applicazioni collaborative.
La possibilità di montaggio con orientamento libero, gli ingombri estremamente ridotti e la classificazione IP66 (quindi la protezione contro l’ingresso di polveri e liquidi da qualsiasi direzione) offrono ulteriore flessibilità.
Massima sicurezza per l’operatore
L’architettura di sicurezza proprietaria e le numerose funzioni di sicurezza per le posizioni, la velocità, la coppia, le zone, i limiti e il rilevamento delle collisioni consentono ai robot collaborativi della Serie CL di lavorare davvero al fianco dell’operatore.
Programmazione semplificata
Un’altra caratteristica alla quale i cobot non possono rinunciare è la semplicità di programmazione. La Kawasaki Robotics ha sviluppato appositamente per la serie cl un’interfaccia estremamente semplice, nella quale vengono visualizzati in 3D sia il robot che lo spazio circostante. La programmazione è di tipo a blocchi e consente di utilizzare macro e parti di programmi già creati tramite la funzione drag&drop, al fine di velocizzare e semplificare le procedure di creazione dei percorsi.
Maurizio Ravelli, Presidente e Direttore Vendite di Tiesse Robot e Kawasaki Robotics HUB Sud Europa, Italia: “Con l’introduzione della nuova famiglia di robot collaborativi CL, Kawasaki Robotics EMEA ha realmente completato il suo portafoglio di robot. La gamma di cobot di altissima qualità ci permette di supportare l’utente finale e l’integratore di sistemi per tutte le nuove applicazioni basate sulla migliore tecnologia possibile. Design intelligente, funzioni avanzate, prestazioni e un software di programmazione intuitivo confermano la leadership di Kawasaki Robotics”.