OMSG: NUOVA GRANIGLIATRICE A NASTRO
OMSG ha recentemente installato una nuovissima granigliatrice a nastro in rete metallica, in provincia di Padova, per il trattamento di pezzi fusi in ghisa.
L’impianto installato è una granigliatrice a nastro in rete (speciale, realizzato in acciaio al Manganese) con larghezza di passaggio da 1000 mm, equipaggiata con 8 turbine a trasmissione diretta (4 superiori e 4 inferiori) da 15 Kw/cad.
I pezzi vengono caricati con dei manipolatori sul bancale di ingresso e, ad una velocità di circa 1 m/min, vengono perfettamente sterrati e granigliati in un unico passaggio.
Dei dispositivi specifici per il settore di fonderia, permettono la separazione della terra di fonderia dalla graniglia metallica (vibrovagli inferiori, separatori magnetici), in modo che, alle turbine, confluisca solo abrasivo pulito , per poter garantire il massimo dell’efficienza della macchina, le migliori performance e le minori usure.
All’uscita dalla granigliatrice, una soffiante motorizzata, permette di rimuovere l’abrasivo che si è depositato sui pezzi.
L’impianto è realizzato in ottica Industria 4.0.
Un filtro autopulente, specificatamente progettato per il settore di fonderia, rimuove le particelle esauste di abrasivo.
L’impianto installato è una granigliatrice a nastro in rete (speciale, realizzato in acciaio al Manganese) con larghezza di passaggio da 1000 mm, equipaggiata con 8 turbine a trasmissione diretta (4 superiori e 4 inferiori) da 15 Kw/cad.
I pezzi vengono caricati con dei manipolatori sul bancale di ingresso e, ad una velocità di circa 1 m/min, vengono perfettamente sterrati e granigliati in un unico passaggio.
Dei dispositivi specifici per il settore di fonderia, permettono la separazione della terra di fonderia dalla graniglia metallica (vibrovagli inferiori, separatori magnetici), in modo che, alle turbine, confluisca solo abrasivo pulito , per poter garantire il massimo dell’efficienza della macchina, le migliori performance e le minori usure.
All’uscita dalla granigliatrice, una soffiante motorizzata, permette di rimuovere l’abrasivo che si è depositato sui pezzi.
L’impianto è realizzato in ottica Industria 4.0.
Un filtro autopulente, specificatamente progettato per il settore di fonderia, rimuove le particelle esauste di abrasivo.