SIR: ROBOTIZZA LE FONDERIE D’OLTREOCEANO
La modenese SIR Spa, fondata nel 1984 da Luciano Passoni, il cui figlio Davide è l’attuale CEO, ha raggiunto il suo sogno di trasformare la presenza puramente formale della sede legale in Texas, in una vera e propria filiale operativa statunitense:
nasce SIR Robotics Inc. a Sacramento, California, e subito assume 4 dipendenti in loco mentre viene diretta dal bolognese Simone Mulargia.
SIR infatti, nonostante abbia da qualche anno la cinese Wolong Electric Group come socio di maggioranza, mantiene un’anima tutta italiana e la sede principale a Modena, con 115 dipendenti impegnati nella progettazione di complesse soluzioni robotiche, customizzate per ogni cliente.
Negli ultimi anni, l’azienda ha visto crescere la quota export della propria produzione fino al 70% complessivamente, e ad oggi il 2022 spicca come il primo anno della sua storia che vede gli Stati Uniti come la principale nazione per fatturato (costituiscono da soli il 28% del fatturato complessivo). Ma non solo: con gli impianti venduti in Messico (12,5% del fatturato complessivo), e continue nuove opportunità su tutto il territorio Nordamericano, l’investimento oltreoceano viene quindi ampiamente giustificato dai recenti numeri, contando che l’azienda si attesterà sui 34 milioni di euro di fatturato quest’anno.
Dopo la creazione di una SIR asiatica parallela a Shangyu (300km a Sud di Shangai), che ha raggiunto i 90 dipendenti, è quindi la volta di una piccola SIR americana che ha già obiettivi molto ambiziosi.
La sede americana farà parte del California Mobility Center di Sacramento, polo tecnologico sponsorizzato dal Greater Sacramento Economic Council, catalizzatore delle realtà innovative della regione. Come la casa madre, SIR Robotics Inc. offrirà soluzioni robotizzate innovative nei settori fonderia, automotive, veicoli elettrici, industria generale, aeronautico, plastica, in tutte quelle applicazioni dove i competitor non arrivano: flessibilità e fantasia tecnica, così tipicamente italiane, sono caratteristiche esclusive SIR.
“Il nostro American dream è diventato realtà” commenta Passoni. “E se questo è solo il primo anno di operatività della filiale americana, i prossimi promettono grandi risultati. Il settore della robotica, nonostante le note difficoltà della situazione internazionale attuale, non smette di crescere a ritmi straordinari. Ed è una spinta tutta veicolata da settori nuovi o in sviluppo come quello dei veicoli elettrici, della plastica e dell’ecommerce, accanto alle industrie tradizionali della robotica che sono principalmente la fonderia e l’automotive”.